Che fine ha fatto Rocco Casalino? Biografia, stipendio e cosa fa oggi

Alessandro Cipolla

17/07/2023

La biografia, il CV, lo stipendio e cosa fa oggi Rocco Casalino, l’ex concorrente del Grande Fratello divenuto poi portavoce del Movimento 5 Stelle e dell’ex premier Giuseppe Conte.

Che fine ha fatto Rocco Casalino? Biografia, stipendio e cosa fa oggi

Come passare dai reality show e dai litigi nei vari talk televisivi ad avere avuto, in qualità di portavoce e capo ufficio stampa dell’ex premier Giuseppe Conte, un proprio studio a Palazzo Chigi.

Questa è la storia di Rocco Casalino, la mente che si celata dietro la svolta vincente a livello comunicativo del Movimento 5 Stelle avvenuta negli ultimi anni.

A dirla tutta c’è ben poco da meravigliarsi: nell’epoca dell’infotainment tutti i partiti in maniera bipartisan si affidano a degli strateghi della comunicazione, vedi Matteo Salvini in passato con Luca Morisi, per essere più attuali e incisivi.

Una sorta di storia moderna della politica italiana, dove è sempre più frequente vedere personaggi dello spettacolo prestarsi alla politica e viceversa, per una sorta di commistione dei generi figlia del ventunesimo secolo.

Dopo la fine del secondo governo Conte, di Casalino si sono perse le sue tracce tanto che in molti si sono chiesti che fine abbia fatto oggi la persona che fino a pochi anni fa era il perno della comunicazione ufficiale di Palazzo Chigi.

In quest’ottica, è molto interessante dare uno sguardo alla biografia e a quello che è stato lo stipendio di Rocco Casalino, per capire come abbia fatto un conduttore di Betting Channel a diventare uno dei personaggi chiave dei palazzi romani del potere.

Quanto guadagna? Lo stipendio di Rocco Casalino

In nome della trasparenza, all’epoca il secondo governo Conte ha pubblicato i compensi di quelli che erano i collaboratori della Presidenza del Consiglio. Vediamo allora a quanto ammontava lo stipendio di Rocco Casalino.

In qualità di portavoce e di capo ufficio stampa del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, come si può vedere dalla tabella pubblicata da L’Espresso Casalino percepiva nel complesso esattamente 169.556,86 euro l’anno.

Nel dettaglio lo stipendio di base era pari a 91.696,86 euro, a cui poi si andavano ad aggiungere 59.500 euro di emulamenti accessori e 18.360 euro di indennità. Se confrontiamo queste cifre con quanto guadagnano i parlamentari, Casalino ogni anno per il suo lavoro incassava più di deputati, senatori e dello stesso Conte.

Dopo la fine del governo Conte, nella scorsa legislatura a Rocco Casalino sono stati fatti due contratti (Camera e Senato) da parte dei gruppi parlamentari del Movimento 5 Stelle, per un guadagno complessivo che dovrebbe essere di 150.000 euro . Quello a Montecitorio è scaduto a luglio 2022 e non dovrebbe essere rinnovato.

La biografia e il CV

Nell’immediato post Referendum del 4 dicembre 2016, Enrico Mentana non le mandò di certo a dire a Rocco Casalino, reo di non mandare politici pentastellati al Tg La7, in una celebre diretta televisiva.

Passano i mesi e nei giorni caldi della nascita del governo Conte, è questa volta il responsabile comunicazione dei 5 Stelle a prendersi quasi gioco dello stimato giornalista in un altrettanto virale video.

Questo è un antefatto necessario per capire al meglio l’ascesa di Rocco Casalino, passato dai reality e le TV locali a fornire scoop ai principali media nostrani e a “bacchettare” i conduttori se la notizia non viene data in maniera immediata.

Nato il 1 luglio del 1972 a Frankenthal, cittadina tedesca della Renania, dopo un’infanzia complessa torna nella sua terra d’origine la Puglia dove si diploma brillantemente in un istituto tecnico commerciale.

Gli studi poi proseguono a Bologna dove si laurea in Ingegneria elettronica, con specializzazione in Ingegneria gestionale. Fino a poco tempo fa nel suo profilo Linkedin era presente anche un master presso presso l’università americana di Shenandoah, in Virginia, risultato poi inesistente: per Casalino si è trattato di un profilo fasullo, fatto da qualcuno che lo voleva incastrare.

La svolta comunque nella vita di Rocco Casalino avviene però nel 2000, quando viene scelto per partecipare alla prima edizione del Grande Fratello, giungendo quarto nella classifica finale ed emergendo come uno dei personaggi più interessanti della Casa.

Finito il reality, per diverso tempo inizia così a essere una presenza quasi fissa nei vari talk targati Mediaset. Proprio in quelle circostanze, viene tirata in ballo la propria vita personale con l’accusa di non voler ammettere la propria omosessualità.

In seguito comunque Casalino ha dichiarato di essere bisex e, al momento, è fidanzato con un ragazzo cubano con il quale è arrivato assieme al Quirinale il giorno del giuramento del governo Conte.

Tornando alla carriera televisiva, dopo un periodo di discreta notorietà per lo spin-doctor del Movimento 5 Stelle arriva un progressivo allontanamento dai palcoscenici principali del piccolo schermo.

Dal 2004 così conduce un programma mattutino su Telelombardia, diventando nel frattempo anche giornalista professionista, per passare poi a Telenorba come inviato di un programma condotto da Lamberto Sposini.

Nel 2011 è quindi sul canale satellitare Betting Channel nelle vesti di conduttore, ma proprio in quell’anno cambia radicalmente la vita di Rocco Casalino. Leggenda vuole che grazie a un video di presentazione il Movimento 5 Stelle lo scelga per inserirlo nel proprio staff della comunicazione.

QUI il CV di Rocco Casalino

La svolta con il Movimento 5 Stelle e cosa fa oggi

Appena entrato a far parte del Movimento 5 Stelle, da quel momento inizia a scalare con grande celerità le gerarchie all’interno dello staff dei pentastellati, conquistando in breve tempo la fiducia di Davide Casaleggio prima e di Luigi Di Maio poi.

Dopo aver provato a candidarsi tra le fila dei grillini alle regionali in Lombardia, trova la sua dimensione come vice responsabile della comunicazione, fino a prendere nel 2014 l’assoluto controllo di tutto il settore.

Grazie alla sua esperienza nel mondo della televisione, è lui infatti a istruire i vari parlamentari 5 Stelle nel momento in cui il Movimento decide di rompere il tabù della diffidenza verso i tradizionali mezzi di comunicazione, iniziando a frequentare in maniera capillare i vari talk politici.

Considerato inizialmente una sorta di uomo ombra dell’ex leader politico pentastellato Luigi Di Maio, durante i due governi Conte Casalino è stato il portavoce del Presidente del Consiglio.

Prima delle elezioni politiche del settembre 2022, per lui molto si è parlato di una candidatura in Parlamento ma alla fine il suo nome non è stato inserito nelle liste del Movimento 5 Stelle.

Anche se non è diventato deputato o senatore, Rocca Casalino al momento sta continuando a lavorare per il Movimento 5 Stelle, ma in vista delle elezioni europee 2024 ecco che sono tornate a susseguirsi le voci di una sua possibile candidatura con i pentastellati.

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