Soldo: in arrivo 61 milioni di dollari per continuare a crescere

Francesca Caiazzo

8 Luglio 2019 - 16:00

Soldo ha annunciato la chiusura di un round di serie B di 61 milioni di dollari: i capitali raccolti serviranno a consolidare la sua presenza nel settore, esplorando nuovi mercati.

Soldo: in arrivo 61 milioni di dollari per continuare a crescere

Espandersi in nuovi mercati e rafforzare lo staff aziendale, per continuare a crescere. Questi gli obiettivi di Soldo che nelle scorse ore ha annunciato la chiusura di un round di serie B di 61 milioni di dollari.

A guidare il round di finanziamento della Fintech con sede a Londra, ci sono Battery Ventures e Dawn Capital, con la partecipazione di Accel, Connect Ventures e Silicon Valley Bank.

Questa operazione fa lievitare a 82 milioni di dollari il totale dei finanziamenti ricevuti dalla società specializzata nella gestione e nel controllo delle spese aziendali attraverso un conto multiutente.

Soldo e il round di serie B di 61 milioni di dollari

Grazie a questa nuova ricapitalizzazione, Soldo intende consolidare la sua presenza da leader in Inghilterra ma anche in Italia e in Irlanda. Oltre Manica, la società detiene la licenza di e-money, mentre negli altri due Paesi, ha da poco ottenuto la seconda prestigiosa licenza dalla banca centrale irlandese. Quest’ultima è la terza di questo genere mai concessa e, tra l’altro, spiana la strada ai clienti europei in caso di Brexit.

Accelerare la crescita

Consolidamento, dunque, ma anche crescita: i nuovi capitali saranno utilizzati anche per l’espansione in nuovi mercati e per investire sulle risorse umane, con l’obiettivo di raddoppiare lo staff nei prossimi 12 mesi.

“Sono molto orgoglioso dei risultati ottenuti dal nostro team negli ultimi 12 mesi, e tuttavia sono consapevole di esserci solo avvicinati al potenziale dell’opportunità che ci attende. Ci sono oltre 3 milioni di imprese nei nostri mercati di riferimento, UK e Italia, e oltre 5 milioni e mezzo di aziende nei tre mercati più grandi d’Europa, i prossimi per noi. La maggior parte di queste utilizza ancora spese rimborsabili, fogli di calcolo e processi manuali per gestire il ciclo di gestione delle spese. Il risparmio di tempo e l’ulteriore controllo sulla spesa aziendale e sulla gestione delle spese che Soldo offre alle aziende di tutte le dimensioni è una vera chiave di volta e continueremo ad accelerare la crescita e a consolidare la nostra posizione di leader di mercato nel Regno Unito, in Italia e in Irlanda nei prossimi 12 mesi”

ha commentato il Ceo, Carlo Gualandri, che ha fondato la società nel 2015.

Un servizio rivoluzionario

Cosa offre alle aziende Soldo? La società consente a imprese di tutte le dimensioni di continuare a gestire tutte le spese aziendali da un unico conto, mantenendo quello già esistente.

A questo si affiancano un conto multiutente e carte prepagate e un’app per facilitare le operazioni dei dipendenti e dei reparti sul fronte, ad esempio, dei giustificativi di spesa.

L’azienda cliente decide il limite di spesa e le regole di gestione, ottimizzando tempi e costi.

Insomma, “un prodotto rivoluzionario integrato - ha sottolineato Itzik Parnafes, General Partner di Battery Ventures - che include il supporto per l’emissione e gestione di nuove carte di pagamento aziendali e strumenti di reporting basati su cloud, tutti personalizzabili sulle singole politiche aziendali”.

Gli fa eco, Josh Bell, General Partner di Dawn Capital che ha osservato:

“Il mix di professionisti internazionali e di tecnologia all’avanguardia messi a disposizione per risolvere un problema di business quotidiano chiarisce l’enorme potenziale di crescita di Soldo. (…) Dawn è costantemente alla ricerca di aziende innovative con una tecnologia proprietaria capace di occuparsi degli aspetti più concreti del business per permettere alle aziende di concentrarsi solo sulla magia. E questo è esattamente quello che Soldo fa”.

Insomma, Soldo sembra un’azienda promettente su cui puntare e con il round di serie B di 61 milioni potrebbe essere destinata davvero a crescere ulteriormente.

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