Sciopero generale giovedì 11 aprile, trasporti a rischio: orari e fasce di garanzia

Ilena D’Errico

10/04/2024

Domani si terrà lo sciopero generale contro le morti sul lavoro (e non solo) che coinvolgerà i settori privati, soprattutto i trasporti. Ecco gli orari e le fasce di garanzia per spostarsi.

Sciopero generale giovedì 11 aprile, trasporti a rischio: orari e fasce di garanzia

Domani, giovedì 11 aprile, il territorio nazionale sarà interessato da uno sciopero generale indetto da Cgil e Uil per protestare contro alcune tematiche molto delicate. Il fulcro dell’agitazione è la protesta per le morti sul lavoro, con la richiesta di maggiore sicurezza e tutela per i cittadini, ma si chiede anche una riforma fiscale e “un nuovo modello sociale di impresa”. Lo sciopero è multisettoriale e vedrà moltissimi lavoratori dei settori privati incrociare le braccia, inclusi i lavoratori della sanità privata, quelli del comparto gas, acqua e luce, nonché i dipendenti di Poste Italiane.

Come spesso accade, tuttavia, il settore maggiormente scosso sarà nuovamente quello dei trasporti, con la mobilitazione che influirà sui treni nazionali e regionali, sul trasporto pubblico locale e sui servizi autostradali, senza tralasciare il trasporto marittimo. È escluso solo il comparto aereo. Domani i pendolari riusciranno a spostarsi con grossa fatica, nonostante le consuete fasce di garanzia, perché tutti i trasporti subiranno rallentamenti anche al di fuori degli orari di sciopero. Senza contare che in molte città lo sciopero si assocerà a cortei e manifestazioni, che incideranno ulteriormente sulla mobilità.

Ecco quindi quali sono gli orari previsti per lo sciopero generale dei trasporti, chi vi aderisce e con quali modalità per garantire i servizi essenziali.

Sciopero generale 11 aprile: dove, durata e orari

Lo sciopero di giovedì 11 aprile interesserà tutte le Regioni e tutte le province autonome d’Italia, trattandosi appunto di un’agitazione generale. Fa eccezione soltanto la Campania, dove il personale della divisione business di Trenitalia aderirà allo sciopero nella giornata di venerdì. Al di là di questa unica differenza, lo scioperò avverrà con le seguenti modalità:

  • un’astensione di 4 ore, dalle 09:01 alle 13:00 per il trasporto ferroviario;
  • 4 ore prima del turno per i lavoratori del trasporto marittimo;
  • 4 ore prima del turno per i lavoratori di Anas.

Per quanto riguarda il trasporto pubblico locale, invece, è necessario consultare le indicazioni della società di riferimento rispetto alla propria città, in quanto le modalità sono variabili. Si riportano di seguito le indicazioni generali per alcune città italiane.

  • Roma: Atac, Roma Tpl e Ati Autoservizi Troiani/Sap sciopereranno tra le 20:00 e le 24:00, Cotral dalle 13:00 alle 17:00;
  • Milano: Atm in sciopero dalle 20:00 alle 24:00, conseguenze sulla funicolare Como-Brunate dalle 19:30 alle 22:30;
  • Firenze: Autolinee toscane in sciopero dalle 18:00 alle 22:00;
  • Napoli: mezzi Anm e Eav in sciopero dalle 09:01 alle 13:00;
  • Torino: lo sciopero di Gtt avrà luogo dalle 18:00 alle 22:00 per il servizio urbano, suburbano e la metropolitana, mentre il servizio extraurbano si fermerà dalle 17:30 alle 21:20;
  • Genova: Amt in sciopero dalle 13:00 alle 17:00;
  • Bologna: lo sciopero di Tper durerà dalle 13:00 alle 16:30;
  • Palermo: Amat in sciopero dalle 08:30 alle 17:30;
  • L’Aquila: Ama in sciopero dalle 17:10 alle 21:10.

È importante ricordare che oltre al trasporto, lo sciopero si rifletterà anche sui centri di assistenza al cliente e sui servizi correlati (compreso l’uso di ascensori e scale mobili).

Fasce di garanzia dello sciopero dei trasporti

Per quanto riguarda il trasporto ferroviario, non sono previste fasce di garanzia, dato che le tratte indispensabili non rientrano comunque nell’orario di sciopero. Per il trasporto pubblico locale, invece, sono previste delle fasce di garanzia che dipendono dagli orari della mobilitazione, dalle aree e dalla particolarità di alcuni servizi. Le fasce orarie di maggior frequentazione sono:

  • dalle 06:00 alle 09:00;
  • dalle 18:00 alle 21:00.

Tendenzialmente sono garantiti i viaggi in questi orari, oltre al compimento delle corse iniziate prima dello sciopero, oltre a servizi particolari come il trasporto per cittadini disabili e di collegamento alle scuole, di cui la maggior parte delle società ha opportunamente tenuto conto. Al di là delle tratte garantite, tutti i viaggi possono subire dei rallentamenti, dei disservizi o perfino delle cancellazioni anche al di fuori delle ore di sciopero e dovuti allo stesso.

Bisogna quindi consultare le condizioni di trasporto del vettore di riferimento, anche per capire se c’è diritto a un rimborso, al cambio del biglietto oppure a un qualche servizio sostitutivo. I siti web di ogni compagnia o società di trasporto contengono infatti tutte le indicazioni utili al riguardo, insieme alle informazioni più dettagliate sullo svolgimento dello sciopero.

Si allegano i documenti relativi ai treni garantiti durante lo sciopero:

Treni garantiti da Trenitalia
Dal sito web di Trenitalia
Altri treni garantiti
Dal sito web di Trenitalia

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