Pagamenti con Open Banking: boom nei prossimi cinque anni

Niccolò Ellena

13 Febbraio 2023 - 15:51

Secondo una stima i pagamenti basati sulle soluzioni di Open Banking cresceranno di sei volte entro il 2027, mettendo a disposizione degli utenti nuovi metodi più convenienti e trasparenti.

Pagamenti con Open Banking: boom nei prossimi cinque anni

La rivoluzione portata dall’Open Banking è sotto gli occhi di tutti: grazie alle innovazioni portate dalla PSD2, questa branca del fintech (ma in generale tutto il settore) sta crescendo molto. La ragione di ciò è imputabile alle possibilità che offre, in particolare in materia di pagamenti e prestiti.

A riscontrare la crescita dell’Open Banking è stato - tra gli altri - Juniper Research, azienda inglese esperta di ricerche di mercato, che ha affermato, all’interno del report “Why the future of banking is open”, che il valore delle transazioni nell’Open Banking a livello globale passerà dai 53 miliardi di dollari del 2023 agli oltre 330 del 2027, aumentando così di sei volte.

L’Open Banking crescerà grazie a nuove soluzioni di pagamento

Secondo le previsioni realizzate all’interno del report, nei prossimi anni la crescita dell’Open Banking sarà guidata principalmente dalla capacità del settore di offrire soluzioni di pagamento alternative e più semplici, specialmente rispetto alle carte.

Una delle novità dovrebbe riguardare la nascita di nuove possibilità per pagare le cartelle esattoriali sfruttando l’Open Banking, come già avvenuto nel Regno Unito. Con la diffusione di questa novità, il settore dovrebbe crescere anche al di fuori del Regno Unito, fino ad arrivare a un valore di transato complessivo di 59 miliardi di dollari entro il 2027 a livello globale.

Pagamenti con Open Banking: le opportunità per utenti e aziende

L’Open Banking è una pratica rivoluzionaria perché permette di offrire soluzioni innovative e convenienti sia ad aziende che ai consumatori per prestiti e pagamenti. Ma quali sono le opportunità per il settore dell’Open Banking per crescere come prevede Juniper Research? Eccone alcune.

Una grande possibilità per il mercato dell’Open Banking è anche quella di capire con maggiore rapidità se è possibile o meno fornire un prestito a una persona che lo richiede. Spesso infatti le pratiche per ottenere del credito sono lunghe, ma grazie all’Open Banking e alle API è possibile accelerare i tempi.

È inoltre possibile sfruttare questa innovazione per aiutare i pagatori insolventi a uscire dalla trappola del debito in cui sono caduti. Sfruttando i dati disponibili, è possibile mettere loro a disposizione del credito con dei tassi più bassi, così che queste persone siano in grado di ripagarlo con maggiore facilità e risollevare la loro situazione creditizia.

L’Open Banking inoltre può aiutare aiutare gli utenti a risparmiare laddove possibile. Partendo dalla loro storia finanziaria e dalle loro spese abituali è possibile sapere quanto spendono ogni mese.

Analizzando poi questi dati è possibile capire come attuare delle strategie di risparmio e magari spostare i suddetti risparmi in un conto dove possono essere conservati per una spesa futura.

L’Open Banking apre a molte opportunità anche per le Pmi e le mette nelle condizioni di accedere più rapidamente al credito di cui possono avere bisogno. Queste spesso hanno difficoltà ad ottenere il credito di cui hanno bisogno oppure devono passare attraverso procedure molto lunghe che ne rallentano il processo di lavoro. Grazie alle soluzioni di Open Banking è possibile non soltanto mettere loro a disposizione credito a un tasso di interesse più basso, ma anche fornirlo più rapidamente.

Ciò può avvenire perché tipicamente le Pmi, specialmente le più piccole, forniscono soltanto poche informazioni riguardo il loro stato finanziario, il che mette le banche tradizionali in difficoltà quando si tratta di fornire loro del credito. Con l’Open Banking è possibile accedere a un numero maggiore di dati delle Pmi, potendo così offrire delle soluzioni migliori.

Sfruttando la tecnologia dell’Open Banking è possibile per le Pmi anche gestire e predire il loro flusso di cassa con maggiore facilità. La gestione delle spese e dei pagamenti per le Pmi può anche assumere la forma di BNPL o di opzioni di credito flessibili, come quelle offerte da Amazon ai suoi clienti commerciali.

Tutte queste possibilità, se implementate, faranno in modo, secondo l’analisi, che il mercato dei pagamenti basati sulle soluzioni di Open Banking cresca in maniera vertiginosa.

Open Banking: per crescere è necessario istruire le persone

Nonostante, com’è evidente, le prospettive di crescita del settore dell’Open Banking siano ottime, non sarà semplice fare in modo che questa si realizzi.

Il principale freno potrebbe essere costituito dalle persone, che ancora oggi hanno dei timori legati all’Open Banking, in particolare per quanto riguarda l’uso che le terze parti coinvolte nei vari processi possono fare dei loro dati finanziari. In questo ambito, tutti gli attori sono chiamati a istruire gli utenti sui benefici e sulla sicurezza che l’Open Banking può offrire.

In particolare, i fornitori dei servizi di Open Banking devono essere maggiormente trasparenti in materia di privacy e sicurezza dei dati, evidenziando le procedure che vengono messe in atto per proteggere i dati finanziari.

Per fare in modo che l’Open Banking continui a diffondersi è necessario che gli operatori del settore continuino inoltre a cercare di offrire ai propri clienti soluzioni innovative, come ad esempio quelle per realizzare una completa integrazione con le piattaforme di e-commerce. Questo contribuirà non soltanto a immettere nuove soluzioni sul mercato dell’Open Banking, ma anche ad attrarre nuovi utenti.

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