Orticaria nei bambini, boom di casi in questa grande città: cause e rimedi

Ilena D’Errico

03/05/2023

Boom di orticaria nei bambini, ecco cosa sta succedendo e quali sono i cause e i rimedi per questa fastidiosa manifestazione cutanea.

Orticaria nei bambini, boom di casi in questa grande città: cause e rimedi

Il periodo primaverile, complici anche i pollini delle piante, fa da sempre crescere esponenzialmente la sintomatologia allergica e i problemi della pelle, che quest’anno ha colpito più del solito, soprattutto in una grande città italiana. Si tratta di Roma, dove i medici hanno notato un vero e proprio boom di casi di orticaria nei bambini. L’aumento dei sintomi delle allergie della pelle è quindi supervisionato con attenzione dagli specialisti della Capitale, con aumento dei casi del 10%.

Il picco dei casi di allergia durante la primavera è quasi scontato, ma il picco di quest’anno è particolarmente alto, dimostrando una piena tendenza in crescita. In parte ciò e causato dalla predisposizione genetica, ma i fattori ambientali influenzano – e non di poco – i casi di allergia. Come riportato dalla dottoressa Manuela Carrera, specialista in Dermatologia e Venereologia dell’Ospedale Israelitico, ormai un romano su 4 è allergico.

Il 25% della popolazione della Capitale ha allergie, direttamente collegate alla vita in una grande città. A confermarlo, Elena Galli della Società italiana di allergologia e immunologia Pediatrica. Secondo la studiosa, infatti, l’aumento dell’inquinamento e l’esposizione a conservanti e solfiti sono tra le principali cause scatenanti di questa esplosione di orticaria, non solo per la componente allergica. Probabilmente, il boom di casi registratosi a Roma subirà diverse imitazioni, considerando che inquinanti e smog non sono carenti nelle altre metropoli. Riconoscere e curare l’orticaria il prima possibile è poi fondamentale per diminuire le probabilità di ritorno della patologia, che nei bambini è spesso sintomo di infezione.

Che cos’è l’orticaria?

L’orticaria è una manifestazione della pelle che si può presentare in forma cronica o acuta. Di norma è quest’ultima a colpire i bambini, dovuta per il 95% dei casi a cause infettive e solo più raramente come sintomo di allergia. L’orticaria acuta ha in ogni caso la caratteristica di manifestarsi a intermittenza, con sintomi e manifestazioni che possono scomparire da un momento all’altro per poi tornare.

Di solito, come ricordato dalla dottoressa Galli, questo tipo di manifestazione tende ad acuirsi in un determinato orario, fattore che contribuisce a distinguerla dalla dermatite atopica. Quest’ultima è anche molto frequente nei bambini, ma è caratterizzata da lesioni fisse. Anche l’orticaria allergica si manifesta in modo intermittente, dipendendo dal contatto o dall’assunzione del fattore allergico scatenante.

Cause dell’orticaria nei bambini, ecco come si prende

L’orticaria dei bambini è perlopiù dovuta a cause infettive, soprattutto delle infezioni virali delle alte vie respiratorie e del tratto gastrointestinale. Una minima parte dei casi di orticaria nei bambini è invece dovuta al contatto con alcuni allergeni e tende a sparire brevemente, non appena l’organismo metabolizza l’allergene. Fra gli allergeni più comuni correlati alla comparsa dell’orticaria, l’Ospedale pediatrico Bambino Gesù indica:

  • Arachidi, frutti di mare, pesce, uova e latte, con maggiore incidenza degli alimenti freschi;
  • farmaci, soprattutto gli antibiotici penicillinici, i sulfamidici, gli anticonvulsivanti, l’aspirina e l’ibuprofene;
  • le punture di insetti;
  • gli allergeni ambientali, tra cui la polvere, le muffe e il pelo degli animali.

L’orticaria acuta può anche essere causata dall’esposizione solare e ai raggi ultravioletti, ragione per cui gli esperti raccomandano l’utilizzo di protezione solare anche in città e anche per gli adulti, utile a prevenire anche il melanoma, che ha aumentato la sua incidenza del 20%.

Prurito, macchie o puntini? Riconoscere i sintomi dell’orticaria

Gli esperti riescono a riconoscere molto rapidamente l’orticaria, che si distingue facilmente anche dalla dermatite atopica. Non solo per la durata, che nell’orticaria è intermittente ma può durare nel complesso fino a 6 settimane, oltre le quali si potrebbe trattare di orticaria cronica, ma anche per la differenza visibile delle manifestazioni cutanee. L’orticaria si manifesta con ponfi larghi da un millimetro fino a cinque centimetri e i sintomi principali sono:

  • Arrossamento,
  • prurito;
  • eruzioni cutanee rilevate, i cosiddetti ponfi.

I rimedi per l’orticaria nei bambini e negli adulti

Le terapie per curare l’orticaria sono valutate dagli specialisti a seconda della causa, su cui è fondamentale intervenire. Per trattare la patologia i farmaci più utilizzati sono gli antistaminici, che consentono un rapido sollievo dal prurito. Nei casi più complessi, quando si presentano rigonfiamenti della pelle (angioedemi) vengono anche impiegati degli steroidi per bocca.

La dottoressa Galli ci informa che le terapie sono molte, tra cui anche i nuovi anticorpi monoclonali, in grado di neutralizzare gli agenti patogeni che scatenano la reazione allergica.

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