Modulo richiesta bonus mamma 2024 da scaricare e consegnare al datore di lavoro

Simone Micocci

23/02/2024

Bonus mamme in busta paga, qui il modulo per la richiesta al datore di lavoro (comprese le istruzioni per la compilazione).

Modulo richiesta bonus mamma 2024 da scaricare e consegnare al datore di lavoro

Nelle buste paga di febbraio debutta il bonus mamme lavoratrici (a tempo indeterminato), l’esonero contributivo totale (entro il limite di 3.000 euro) che la legge di Bilancio 2024 ha introdotto per il triennio 2024-2026. Ma ciò vale solo per chi nel frattempo ha consegnato al datore di lavoro il modulo per la richiesta del bonus mamme (che trovate di seguito).

Come specificato dalla circolare Inps n. 27 del 31 gennaio, nel momento in cui i datori di lavoro indicano nel flusso Uniemens di competenza di febbraio 2024 le lavoratrici per le quali spetta l’esonero devono anche dare comunicazione del codice fiscali dei figli per i quali scatta il diritto allo sgravio.

In caso contrario il beneficio viene revocato e la lavoratrice dovrà restituire quanto percepito.

A tal proposito, nonostante non ci sia una vera e propria procedura per la richiesta del bonus mamme in busta paga, l’Inps ha indicato due diverse soluzioni affinché le lavoratrici interessate possano comunicare di soddisfare le condizioni che danno diritto al beneficio.

Il primo prevede la possibilità di fornire al datore di lavoro i codici fiscali dei figli, mentre il secondo permette di comunicarli direttamente all’Inps attraverso un apposito applicativo che tuttavia al momento non è ancora online.

Per questo motivo, chi vuole accelerare i tempi per il riconoscimento dello sgravio in busta paga deve seguire la prima procedura, utilizzando un apposito modulo con cui autocertificare il possesso dei requisiti che danno accesso alla misura.

Modulo richiesta bonus mamme da scaricare

Va specificato che l’Inps non ha messo a disposizione un Fac-Simile per il modulo da utilizzare per comunicare i dati dei figli al datore di lavoro. Tuttavia, tenendo conto delle istruzioni contenute nella circolare n. 27 pubblicata nel gennaio scorso, noi di Money.it abbiamo realizzato un modello che potete scaricare, compilare e consegnare al datore di lavoro.

Modello richiesta esonero contributivo (bonus mamme)
Clicca qui per scaricare il Fac-Simile.

Le istruzioni

Compilarlo è molto semplice. Nella prima parte dovete inserire i dati personali e indicare il nome dell’azienda, dopodiché dipende dalla vostra condizione familiare.

Va messa la crocetta sui primi due punti dalle lavoratrici assunte a tempo indeterminato che hanno almeno 3 figli di cui almeno uno minorenne.

Il terzo e quarto punto, invece, va indicato dalle lavoratrici assunte a tempo indeterminato che hanno solo 2 figli di cui uno di età inferiore ai 10 anni (non compiuti). A tal proposito, ricordiamo che per quest’ultime l’esonero contributivo si applica solamente per il 2024, mentre in presenza di almeno 3 figli fino al 2026.

Dopodiché, una volta assunta la responsabilità di quanto dichiarato e comunicato ufficialmente di voler godere dell’esonero contributivo del 100% per la quota a carico del lavoratore (9,19% nel settore privato, 8,80% nel pubblico impiego), bisogna indicare i codici fiscali.

Abbiamo messo solamente 3 spazi perché di fatto sono sufficienti per avere diritto allo sgravio: anche per chi ha più figli, quindi, basta indicarne 3 avendo premura di non dimenticare il più giovane.

Dopodiché consigliamo di allegare alla richiesta non solo il documento di identità della lavoratrice ma anche lo stato di famiglia (facilmente recuperabile dal sito dell’Anagrafe digitale).

Infine, una volta messo luogo e data, il modello va firmato e consegnato al datore di lavoro, o comunque direttamente agli uffici preposti al calcolo delle paghe. Saranno questi a darne denuncia nei flussi Uniemens, con il bonus in busta paga che verrà applicato nella prima busta paga utile.

E dal momento che decorre da gennaio 2024, in sede di prima applicazione verranno pagati anche gli arretrati.

Iscriviti a Money.it