Innovative payments: raddoppiano in Italia e valgono 20 miliardi di euro

Niccolò Ellena

8 Marzo 2023 - 12:46

Il transato con gli innovative payments, ossia i pagamenti effettuati tramite tecnologie innovative, è cresciuto del 107% rispetto al 2021, superando la soglia dei 20 miliardi di euro.

Innovative payments: raddoppiano in Italia e valgono 20 miliardi di euro

La diffusione dei pagamenti digitali in Italia procede spedita. Sono in aumento infatti le somme transate annualmente dai cittadini. Secondo il rapporto redatto dall’Osservatorio Innovative Payments del Politecnico di Milano, il transato complessivo nel Paese utilizzando strumenti digitali è arrivato a 397 miliardi di euro, ossia il 40% dei consumi totali, un numero decisamente importante.

A rendere possibile il raggiungimento di una somma così alta hanno contribuito sia i contactless payments, ossia quelli effettuati tramite carte di pagamento (di credito, di debito o prepagate) in modalità contactless; che gli innovative payments, descritti nel rapporto come pagamenti effettuati tramite tecnologie quali mobile payment, wearable payment, smart object payment e device-free payment.

Questi ultimi, in particolare, hanno raggiunto dei risultati inediti nel Paese. Vediamo perciò cosa sono nel dettaglio e a quanto corrisponde il loro transato nel 2022.

Innovative payments: cosa sono, quanto valgono in Italia

Grazie al rapporto realizzato dal Politecnico di Milano è possibile avere un’idea più chiara di che cosa si intende per innovative payments. Secondo questa fonte, gli innovative payments possono essere classificati come:

  • mobile payment di prossimità
  • mobile payment fuori dal negozio
  • mobile payment attraverso wearable

I primi due sono utilizzati per pagare in negozio o presso le vending machine (ossia, per esempio, i distributori a pagamento di caffè molto comuni negli uffici e nelle università). I mobile payment fuori dal negozio sono invece usati per pagare i servizi di mobilità, bollette, bollettini, ricariche telefoniche e per pagamenti online confermati da mobile.

Quanto vale il transato complessivo dei pagamenti con questi metodi? Una risposta vaga ma accurata sarebbe: sempre di più. Infatti, negli ultimi anni sono sempre di più le persone che pagano così, il che è dimostrato dai dati. In soli 5 anni, e cioè dal 2017, si è passati da 900 milioni di euro di transato a 20,3 miliardi, un aumento di oltre 20 volte. Ma non solo: rispetto al 2021 il transato con gli innovative payments è più che raddoppiato, è infatti passato da 9,9 miliardi di euro nel 2021 a 20,3 nel 2022.

Il transato con strumenti di pagamento digitale in Italia nel 2022 Il transato con strumenti di pagamento digitale in Italia nel 2022 Fonte: Osservatorio innovative payments - Politecnico di Milano

Gran parte del transato deriva da mobile payment in prossimità e wearable payment. In questo segmento si è passati da circa 500 milioni di euro di transato nel 2018 a 16,3 miliardi nel 2022, un aumento estremamente significativo.

Soprattutto dopo la pandemia, sembra che le persone adottino sempre con maggior frequenza questi metodi di pagamento. Questo è riscontrabile con i dati: dal 2021 al 2022, il transato derivante da mobile payment in prossimità e wearable payment è cresciuto del 122%.

Volendo poi guardare ancora più nel dettaglio è possibile scomporre i dati relativi al transato con mobile payment in prossimità e wearable payment. Tra i due, a creare più transato è senza dubbio il primo. Dei 7,4 miliardi di euro transati nel 2021 attraverso questi due metodi, gli wearable hanno generato un transato di «solo» 300 milioni di euro, a fronte dei 7,1 miliardi di euro transati con i mobile payment in prossimità. È analogo il discorso nel 2022, in cui il il rapporto è 800 milioni con gli wearable e 15,3 miliardi di euro con i pagamenti in prossimità.

Mobile payment in prossimità in Italia: +119% nel 2022

È chiaro dunque che i mobile payment in prossimità giocano un ruolo fondamentale nella diffusione degli innovative payments in Italia. Ma quanto sono cresciuti negli ultimi anni? Il Politecnico di Milano dà una risposta con la sua ricerca: dallo scorso anno, in cui il transato era stato di 7,1 miliardi di euro, si è passati a 15,5 miliardi, c’è stato cioè un aumento del 119%. La maggior parte di questa cifra (89%) è stata transata pagando pagamenti NFC, mentre una piccola parte, circa l’1%, è stato transato alle vending machine.

Le transazioni mediante mobile payment in prossimità sono aumentate dell’80% in soltanto un anno, passando da 469 milioni di persone a 840 milioni. Così come gli utenti che hanno fatto uso di questi metodi, che sono passati dall’essere 5 milioni nel 2021 a 6,4 milioni nel 2022. Infine, anche il transato medio è cresciuto, passando in un solo anno (2021-2022) da una media di 1.350 euro all’anno a persona a 2.422 euro.

Il transato nel 2022 dei mobile payment in prossimità Il transato nel 2022 dei mobile payment in prossimità Fonte: Osservatorio innovative payments - Politecnico di Milano

Crescono anche mobile payment fuori dal negozio e quelli tramite wearable

Una crescita netta si è verificata per il transato con gli wearable, nonostante le cifre transate dagli utenti siano diminuite. In particolare, 2021 il transato complessivo era stato di 276 milioni di euro, con una transazione media di 35 euro a persona, nel 2022 il transato era cresciuto sensibilmente (835 milioni di euro, +204%), ciò nonostante, la transazione media era scesa a 32 euro.

Seppur più lentamente, crescono anche i mobile payment fuori dal negozio: nel 2017 erano circa 800 milioni, mentre nel 2021 sono diventati il triplo, ossia 2,5 miliardi di euro. Un aumento netto si è verificato anche tra 2021 e 2022, in cui il transato è cresciuto del 60%, passando da 2,5 a 4 miliardi di euro. Vediamo adesso dove spendono le persone fuori dai negozi con questi metodi innovativi

Mobile payment fuori dal negozio: dove spendono i loro soldi gli italiani?

La dicitura mobile payment fuori dal negozio può confondere, poiché «fuori dal negozio» si trova un mondo molto grande. Fortunatamente, grazie alla ricerca del Politecnico di Milano è possibile sapere anche dove le persone hanno speso i loro soldi nel corso del 2022 per raggiungere un transato complessivo da 4 miliardi di euro.

Secondo i dati, ma maggior parte dei soldi è stata spesa online (1.677 milioni di euro, 42%, +161% rispetto all’anno precedente), mentre in seconda posizione si trovano le bollette e i bollettini, per cui le persone hanno speso 1.047 milioni di euro (26%, +40 rispetto al 2021).

Mobile payment fuori dal negozio: il transato del 2022 Mobile payment fuori dal negozio: il transato del 2022 Fonte: Osservatorio innovative payments - Politecnico di Milano

Innovative payments sempre più usati per pagare piccoli importi

Sembra che le persone stiano gradualmente interiorizzando gli innovative payments per sostituirli al denaro contante. Ciò è dimostrato dal fatto che questi metodi di pagamento sono utilizzati sempre più spesso e per pagare importi più piccoli. Se un tempo sembrava naturale pagare somme più alte con la carta e quelle più basse con il contante, oggi non è più così, infatti il paradigma sta cambiando rapidamente.

Questo è dimostrato anche dai dati raccolti dal PoliMi, in cui è evidenziato che le transazioni fatte per pagare il caffè alle macchinette e per pagare i servizi di mobilità valgono circa il 40% dei pagamenti da mobile, mentre rappresentano solo il 3% del totale del transato. Il caso del caffè alle macchinette e dei biglietti dell’autobus rappresentano naturalmente soltanto un esempio, seppur esemplificativo, di quanto questa tendenza si stia crescendo rapidamente e di come sia necessario osservarla con attenzione.

Mobile e wearable payments: la composizione del transato e delle transazioni nel 2022 Mobile e wearable payments: la composizione del transato e delle transazioni nel 2022 Fonte: Osservatorio innovative payments - Politecnico di Milano

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