Dlt, Distributed Ledger Technology: cos’è, come funziona, a cosa serve

Niccolò Ellena

2 Settembre 2022 - 17:23

Sicura, decentralizzata e versatile: la tecnologia Dlt consente di condividere dati e informazioni in rete e tenere traccia dei cambiamenti che vi vengono apportati

Dlt, Distributed Ledger Technology: cos’è, come funziona, a cosa serve

Con il termine Distributed Ledger Technology (Dlt) si fa riferimento a una tecnologia controllata in maniera decentralizzata e basata su registri geograficamente distribuiti su un’ampia rete di nodi.

Al suo interno contiene delle informazioni che sono protette grazie alla stessa Dlt, infatti queste sono replicate in tutti i nodi che compongono la rete, e per essere modificate richiedono il permesso dei partecipanti.

A questa famiglia di tecnologie appartiene anche una delle più utilizzate nel Web3, ossia la blockchain.

Al fine di poter funzionare, ossia per garantire la corretta replica dei nodi di cui si compone, la Dlt necessita di una rete peer-to-peer e di algoritmi per gestire il consenso e l’approvazione delle operazioni. Alcuni esempi di algoritmi per la validazione del consenso sono il Proof of Work (PoW) e il Proof of Stake (PoS).

Le Dlt possono essere divise in due categorie: unpermissioned ledger e permissioned ledger.
I primi sono aperti, non hanno un proprietario e sono pubblici.
Nel secondo caso, i permissioned ledger sono registri privati, quindi molto più adatti a organizzazioni e aziende private, a cui soltanto le persone autorizzate possono avere accesso.

A cosa serve la Distributed Ledger Technology

Questa tecnologia è estremamente utile, se non rivoluzionaria: grazie infatti all’alto grado di sicurezza che è in grado di fornire attraverso il sistema crittografato, la Dlt può essere utilizzata, ad esempio, per prevenire il rischio di frodi.

Gli ambiti di applicazione in questo ambito sono numerosi: sanità, imprese, banche e molti altri, poiché grazie a questa tecnologia è possibile non soltanto monitorare i cambiamenti e chi li effettua, ma più in generale avere una forma di tutela maggiore e completa.

Un esempio concreto di ciò è fornito dalla possibilità di tracciare un processo di vendita: ogni volta che un prodotto passa da una fase all’altra lungo la filiera, il ledger annota questo cambiamento. Essendo questo non modificabile senza un’autorizzazione, diventa un modo eccellente per tenere una traccia dei movimenti.

Attraverso la stessa logica è inoltre possibile contrastare il sistema di contraffazione, poiché con la Dlt c’è la possibilità di monitorare il processo di produzione di un bene, verificando la sua provenienza, certificata sui registri.

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