Concorso Inps, assunzione di personale per la gestione dell’assegno unico: posti e data di uscita

Giorgia Bonamoneta

24 Aprile 2023 - 11:40

Nuovo incremento di personale in arrivo per Inps. Cci sarà un’assunzione di personale per la gestione dell’assegno unico. Ecco quanti posti e quando uscirà il bando.

Concorso Inps, assunzione di personale per la gestione dell’assegno unico: posti e data di uscita

Nuovo incremento di personale in arrivo per Inps. Sembra infatti che ci sarà un’assunzione di personale per la gestione dell’assegno unico. Al momento non ci sono bandi in merito, ma potrebbero esserci nel prossimo futuro. Infatti il decreto che ha istituito l’assegno unico per i figli (decreto legislativo 21 dicembre 2021, n. 230) ha introdotto anche il nuovo piano di assunzioni Inps per la gestione della misura stessa.

L’uscita del bando per l’Inps era prevista lo scorso anno, ma del concorso non c’è ancora traccia. Sappiamo però, da quanto descritto nel decreto dell’assegno unico, che il bando potrebbe fornire un’opportunità di lavoro, con contratto a tempo indeterminato, a 385 unità di persone di Area C, con profilo economico C1.

Cosa sappiamo sul futuro bando di concorso per lavorare in Inps? Di seguito tutti i dettagli per non arrivare impreparati all’uscita del bando.

Concorso Inps per la gestione dell’assegno unico: numero posti e requisiti

I numeri messi a disposizione dal futuro bando per il concorso dell’Inps potrebbero essere i 385 posti annunciati nel provvedimento legislativo del 21 dicembre 2021. Nel testo si legge che l’Inps dovrà coprire, con un incremento della dotazione organica, 385 posti di lavoro per la gestione dei servizi, delle richieste e del supporto all’assegno unico per i figli.

Il decreto autorizzava l’assunzione di 385 unità di personale, definendo il tipo di contratto proposto: a tempo indeterminato (Area C) con profilo economico C1. Nello specifico il nuovo personale dovrebbe occuparsi delle pratiche relative al contributo per i figli. Potrebbero essere indetti uno o più concorsi per coprire le unità oppure attivare lo scorrimento delle graduatorie.

Chi può partecipare al concorso? Il bando non è ancora uscito, ma è possibile che questo si articoli in maniera simile agli altri bandi di concorso Inps per la stessa area di competenze, con simili prove e formazione delle graduatorie. Per questo i requisiti richiesti potrebbero essere (per quanto generici al momento):

  • cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell’Unione Europea o appartenenza a una delle tipologie previste dall’art.38 del d.lgs. 30 marzo 2001, n.165 e s.m.i.;
    - non essere stato destituito, dispensato o licenziato dall’impiego presso una pubblica amministrazione e non essere stato dichiarato decaduto da altro impiego pubblico, né essere stato interdetto dai pubblici uffici ai sensi della vigente normativa in materia;
  • non aver riportato condanne penali, ancorché non passate in giudicato, che impediscano la costituzione o la prosecuzione del rapporto di lavoro con la pubblica amministrazione;
  • posizione regolare nei riguardi degli obblighi militari laddove previsti per legge;
  • laurea;
  • godimento dei diritti politici e civili;
  • idoneità fisica all’impiego.

Quando uscirà il bando dell’Inps?

Al momento non si conosce ancora una data di uscita del bando, ma questo doveva essere indetto lo scorso anno e, se non ci sono novità per la prima metà del 2023, è possibile che il bando o i bandi possano essere annunciati e pubblicati tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024. La spesa per i bandi e l’assunzione di nuovo personale è già stata disposta, si tratta di 20 milioni di euro, rimane solo da attendere l’uscita del bando.

Per rimanere aggiornati sulle nuove opportunità di lavoro presso l’Inps si può controllare il sito internet dell’Istituto nella sezione “Avvisi, bandi e fatturazione”, cliccando su “Concorsi” e visionando quelli “In corso” o rimanere aggiornati tramite le notifiche dei siti di informazione.

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