Concorso Agenzia delle Dogane, in arrivo oltre 500 assunzioni: ecco quando e per quali profili

Luna Luciano

19 Luglio 2023 - 23:55

È previsto l’arrivo di un nuovo concorso per l’Agenzia delle Dogane con oltre 500 posti di assunzioni. Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo.

Concorso Agenzia delle Dogane, in arrivo oltre 500 assunzioni: ecco quando e per quali profili

Lavorare come funzionario o assistente all’interno dell’Agenzia delle Dogane.

È questo ciò che offre il nuovo concorso per l’Agenzia Dogane che dovrà essere bandito a breve e che prevede l’assunzione per 1128 unità tra persone diplomate e laureate, grazie alla pubblicazione del Dpcm dell’11 maggio 2023 che ha autorizzato migliaia di assunzioni tra ministeri, Amministrazioni centrali e Agenzie governative.

Sono però solo 529 i posti di lavoro a cui si potrà accedere tramite concorso pubblico. Un’occasione che è bene non lasciarsi sfuggire e mentre si attendono nuove informazioni e mentre proseguono le selezioni per i concorsi 2022, è bene conoscere quali sono i profili ricercati e requisiti. Ecco tutto quello che c’è da sapere

Concorso Agenzia delle Dogane: quando e per quali profili

Il Dpcm dell’11 maggio 2023, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 12 giugno 2023, ha il merito di aver dato il via libera a migliaia di nuove assunzioni nella Pubblica Amministrazione. Tra queste troviamo 1128 posti per l’Agenzia delle Dogane - come si può leggere alle tabelle 23 e 24 allegate dal Decreto.

Al momento però non è ancora nota la data e le prove orali dei concorsi Agenzia Dogane 2022 sono ancora in corso di svolgimento, per cui potrebbe essere previsto un ampliamento del numero di unità assunte rispetto al precedente numero di 980. In ogni caso è bene ricordare che per le nuove assunzioni non sono sempre previsti dei concorsi pubblici. Infatti, le assunzioni per l’Agenzia delle Dogane saranno suddivise:

  • 599 tramite scorrimento di graduatorie;
  • 529 tramite nuovi concorsi pubblici da bandire.

Al momento, chi non è rientrato nelle precedenti graduatorie potrà provare ad accedere a una delle seguenti posizioni

  • 250 nell’Area dei funzionari;
  • 279 nell’Area degli assistenti.

Concorso Agenzia delle Dogane, in arrivo oltre 500 assunzioni: requisiti

Prima di procedere alla candidatura è bene conoscere quali siano i requisiti necessari per poter partecipare al concorso pubblico.

Innanzitutto, esistono dei requisiti generali, necessari per partecipare a qualsiasi concorso pubblico. Il candidato dovrà quindi essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione europea;
  • età non inferiore ai 18 anni;
  • idoneità fisica all’impiego, verificata poi dalla visita medica a cui l’amministrazione sottoporrà i nuovi assunti.
  • godimento dei diritti civili e politici;
  • non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
  • non essere stati destituiti, dispensati o licenziati dall’impiego presso una pubblica amministrazione
  • non aver ricevuto condanne.

A questi si aggiunge poi un requisito fondamentale: il titolo di studio, che varia a seconda della posizione per cui ci si candida. In tal caso per:

  • profili in Area degli assistenti è necessario avere almeno il diploma di scuola secondaria di secondo grado conseguito presso un istituto statale paritario o legalmente riconosciuto;
  • profili in Area dei funzionari è necessaria almeno la laurea triennale nelle classi indicate nel bando, specifiche per ciascun profilo professionale per cui si concorre.

Concorso Agenzia delle Dogane, in arrivo oltre 500 assunzioni: le prove

Per conoscere le procedure di selezione, preparandosi in tempo per esse, può essere utile guardare quelle ancora in corso. La selezione per l’assunzione presso l’Agenzia delle Dogane dovrebbe articolarsi nelle seguenti tre fasi:

  • una prova preselettiva (eventuale);
  • una prova scritta: composta da due quesiti a risposta aperta e dieci a risposta multipla;
  • una prova orale: un colloquio mirato ad accertare la preparazione del candidato nonché la sua attitudine all’espletamento delle funzioni previste dal profilo e verterà su tutte o alcune delle materie previste dalle precedenti prove.

Tuttavia, è bene ricordare che il decreto della Pubblica amministrazione 2023, recentemente convertito in legge, ha introdotto alcune novità in merito ai concorsi pubblici, in modo da garantire uno snellimento delle procedure di assunzione. Fino al 31 dicembre 2026, i bandi di concorso per i profili non apicali (come quelli per i funzionari) potranno prevedere lo svolgimento della sola prova scritta. I nuovi concorsi potrebbero quindi avere solo una preselezione e una prova scritta e non la prova orale.

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