Btp Italia, emissione marzo 2023: cedola definitiva al 2%, tutti i dettagli

Giacomo Astaldi

10 Marzo 2023 - 09:51

Btp Italia marzo 2023: cedola minima, interessi, Isin e tutti i dettagli della diciannovesima tranche dell’emissione del titolo di Stato indicizzato all’inflazione.

Btp Italia, emissione marzo 2023: cedola definitiva al 2%, tutti i dettagli

Btp Italia: conclusa la diciannovesima emissione dei titoli di Stato italiani indicizzati all’inflazione.

A partire da lunedì 6 marzo e fino a giovedì 9 marzo 2023, gli investitori hanno avuto la possibilità di puntare (ancora) sui Btp Italia, dopo il gran successo dello scorso novembre.

Il Btp Italia sarà ora quotato sul MOT da martedì 14 marzo 2023.

La cedola (reale) annua minima definitiva è fissata al 2,00%, come comunicato dal Mef.

L’Isin del Btp Italia per la Prima Fase è IT0005532715. La seconda fase ha Isin IT0005532723.

I tre giorni di emissione riservati ai piccoli risparmiatori sono stati un successo, con una raccolta totale di 8,5 miliardi di euro e il secondo più alto numero di sottoscrizioni. Nella giornata del 9 marzo, dedicata agli istituzionali, la raccolta è stata del valore di 1,35 miliardi di euro. In totale, sono stati raccolti 9,92 miliardi di euro, meno dell’emissione di novembre.

Ma conviene comprare Btp Italia nell’emissione di marzo, la 19° di questi titoli di Stato pensati per gli investitori privati? Analizziamo cedola, interessi e tutti i dettagli da conoscere.

Btp Italia, nuova emissione dal 6 al 9 marzo 2023

Come annunciato dal MEF, il ministero dell’Economia e delle Finanze ha avviato lunedì 6 e fino a giovedì 9 marzo 2023 la una nuova emissione di Btp Italia, una particolare tipologia di titoli di Stato con interesse minimo garantito, maggiorato dagli interessi e dalla rivalutazione di capitale dovuta all’indicizzazione dell’inflazione in Italia misurata dall’indice nazionale dei prezzi al consumo per famiglie di operai ed impiegati (Foi) misurata dall’Istat. Un investimento, quindi, capace di proteggere l’investitore dall’aumento dei prezzi al consumo.

Isin Btp Italia con scadenza marzo 2028

L’Isin Btp Italia con scadenza marzo 2028 relativo alla Prima Fase, ovvero da lunedì 6 marzo fino a mercoledì 8 marzo 2023, aperta all’acquisto dei risparmiatori privati (persone comuni che vogliono investire), è IT0005532715..

Il numero indice dell’inflazione calcolato alla data di godimento e regolamento del titolo è 118,24194.

L’Isin della Seconda Fase, dalle ore 10.00 alle ore 12.00 del 9 marzo e dedicata ai risparmiatori istituzionali, è IT0005532723.

Dove comprare Btp Italia marzo 2023

Dove è possibile comprare Btp Italia? I risparmiatori che decidono di puntare sulla suddetta tipologia di titoli di Stato possono far riferimento alla propria banca, sia in filiale che in home banking se si possiede un conto titoli o, ancora, presso gli uffici postali. Il collocamento previsto per marzo, come in occasione di tutte le precedenti emissioni di Btp Italia, avverrà sul MOT (il mercato telematico delle obbligazioni e titoli di Stato di Borsa Italiana). Le dealers dell’emissione sono UniCredit e Intesa Sanpaolo.

L’emissione avviene in due fasi:

  • la prima fase, da lunedì 6 a mercoledì 8 marzo, è riservata ai risparmiatori privati, i comuni cittadini che decidono di investire in Btp Italia;
  • la seconda fase, giovedì 9 marzo, è riservata esclusivamente ai risparmiatori istituzionali.

Durata e premio fedeltà Btp Italia marzo 2023

In occasione della nuova emissione di marzo, il Btp Italia acquistabili hanno una durata di 5 anni e portano con loro un premio fedeltà dell’8 per mille, accessibile solo da chi compra il titolo all’emissione e lo tiene fino al 14 marzo 2028, giorno della sua naturale scadenza.

Cedola minima Btp Italia marzo 2023

La cedola minima garantita è fissata al 2,00%.

Il Mef comunica che la cedola definitiva sarà resa nota “all’apertura della quarta giornata di emissione, nella mattinata di giovedì 9 marzo e potrà essere confermata o rivista al rialzo rispetto a quella oggi comunicata.”

Il funzionamento del Btp Italia porta con sé una certa convenienza, soprattutto in ambienti di alta inflazione.

Nel dettaglio, le cedole vengono pagate ogni sei mesi - il che si traduce in un rendimento minimo costante -, che vengono maggiorate dal recupero della perdita del potere di acquisto realizzatasi nel periodo di riferimento, come spiegato dal MEF.
Ad aggiungere convenienza all’investimento in Btp Italia, inoltre, troviamo la garanzia della restituzione del valore nominale sottoscritto.

Confermato il grande interesse per l’emissione dei Btp Italia a marzo 2023: nella scorsa emissione, a novembre, sono stati raccolti 12 miliardi di euro, a testimonianza dell’alto interesse che questo strumento riesce a riscuotere nell’investitore privato.

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