Bibbiano, 24 imputati per gli affidi illeciti: ad ottobre il processo

Isabella Policarpio

24 Giugno 2020 - 12:55

Per conoscere la verità sulla vicenda degli affidi di Bibbiano si dovrà aspettare il 30 ottobre. Oggi arriva la notizia di 24 rinvii a giudizio, tra cui anche il sindaco Andrea Carletti.

Bibbiano, 24 imputati per gli affidi illeciti: ad ottobre il processo

In autunno la verità su Bibbiano. La prima udienza davanti al gip ci sarà il 30 ottobre 2020 con 24 rinvii a giudizio tra cui il sindaco Carletti e gli psicoterapeuti Claudio Foti e Nadia Bolognini della onlus Hansel e Gretel, finita sotto accusa per aver organizzato e promosso un vero e proprio “traffico” di affidi di minori: i servizi sociali segnalavano falsi abusi al fine di “pilotare” le assegnazioni dei bambini i quali, a loro volta, subivano vere e proprie violenze psicologiche.

I fatti risalgono allo scorso 27 giugno, un anno fa, e sono emersi grazie all’operazione “Angeli e demoni” promossa dai carabinieri di Reggio Emilia.

A causa del coronaviurs la prima udienza è slittata a fine ottobre; per fare chiarezza sul caso dovremo aspettare ancora diversi mesi, intanto il mondo della politica si scatena con commenti sul web.

La posizione del sindaco di Bibbiano

Su Andrea Carletti, sindaco esponente del PD, si è subito scatenata l’attenzione mediatica.

Anche il sindaco ha ricevuto il rinvio a giudizio ma a lui non sono contestati fatti che attengono alla gestione dei minori e degli affidi, ma i reati di peculato e abuso d’ufficio.

Carletti lo scorso anno era finito ai domiciliari e successivamente è stato scagionato dalle accuse per volontà della Corte di cassazione. Nonostante ciò su di lui si è scatenata una vera e propria bufera politica, con attacchi all’intero partito democratico.

Gli altri imputati

Un ruolo centrale nell’indagine “Angeli e demoni” è ricoperto da Federica Anghinolfi (in qualità di ex responsabile dei servizi sociali del comune), Nadia Bolognigni, psicoterapeuta, e il marito Claudio Foti, fondatore della onlus incriminata Hansel e Gretel, e diversi altri educatori e psicologi coinvolti a vario titolo nell’inchiesta sugli affidi truccati.

Tanti i capi di accusa: false perizie, violenza psicologica e manipolazioni di vario genere che servivano a far dimenticare ai minori i genitori naturali o a convincerli di aver subito maltrattamenti e abusi non veri.

La Destra contro il PD sul caso Bibbiano

Destra e il Centrodestra hanno accolto la notizia dei rinvii a giudizio con soddisfazione, accusano il PD di aver “minimizzato” la gravità dei fatti.

“Quello che a sinistra è stato definito un semplice raffreddore ha prodotto 24 richieste di rinvio a giudizio. Su Bibbiano attendiamo le sentenze, come è giusto che sia, ma dal Pd e dintorni dovrebbero farsi un esame di coscienza per l’arroganza e la superficialità con cui hanno liquidato il dolore di troppe famiglie.”

Così si è espresso il leader della lega Matteo Salvini, posizione condivisa anche da Giorgia Meloni e dalla candidata leghista per l’Emilia Romagna Lucia Borgonzoni, nota per aver fatto del caso Bibbiano il suo cavallo di battaglia.

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