Come fare il cambio di residenza online

Simone Micocci

31 Gennaio 2022 - 16:01

Anagrafe online, arriva la funzione cambio di residenza: tutto quello che serve sapere sulla nuova procedura.

Come fare il cambio di residenza online

Cambia la procedura per la richiesta del cambio di residenza al Comune. Dimenticate lunghe file agli uffici del Comune dove intendete spostare la residenza, oppure l’invio di PEC che richiedono diversi giorni prima di essere lette dall’ufficio incaricato: dal 1° febbraio 2022 - ma per adesso solamente in alcuni Comuni - il cambio di residenza si può richiedere utilizzando una semplice procedura disponibile nell’Anagrafe online, portale nato appositamente per semplificare operazioni come questa o anche per il rilascio gratuito di alcuni documenti utili al cittadino.

Oggi, ad esempio, l’Anagrafe online è un portale utile per scaricare gratuitamente lo stato di famiglia (sono 14 al momento i documenti che si possono richiedere), ma dal 1° febbraio 2022 si arricchisce di un altro importante servizio qual è appunto il cambio di residenza online.

Un servizio utile anche perché permette di tenere traccia di quando effettivamente viene inoltrata la richiesta di cambio di residenza, informazione essenziale per capire quando effettivamente questo diventa effettivo.

D’altronde, ricordiamo che con il regolamento di attuazione dell’articolo 5 del decreto legge n°5 del 9 febbraio 2012 (Decreto semplificazioni), poi convertito dalla legge 35/2012, viene stabilito che il cambio di residenza diventa effettivo dopo 45 giorni dalla richiesta, anche senza comunicazione da parte del Comune.

Vediamo, dunque, come funzionerà questo nuovo servizio e quali sono, per il momento, i pochi Comuni che a partire dal 1° febbraio 2022 autorizzano questa nuova funzione.

Cambio di residenza online: dove farlo

Ci sono diversi Comuni che consentono di presentare richiesta per un cambio di residenza direttamente online. Tuttavia, qui stiamo parlando di un portale unico, un punto di riferimento per ogni cittadino indipendentemente dal Comune di appartenenza (e di destinazione).

L’Anagrafe online, d’altronde, è una vera e propria innovazione creata appositamente per semplificare la vita del cittadino. Dal 1° febbraio 2022, dunque, questo portale potrà essere utilizzato anche per cambiare la residenza.

Per l’accesso basta andare sulla homepage del portale (clicca qui) e cliccare su “Entra con SPID”: una volta inserite le vostre credenziali entrerete nella vostra pagina personale dove avete a disposizione una serie di servizi.

Cambio di residenza online: quali Comuni sono autorizzati

La data del 18 gennaio è molto importante, in quanto segna il momento in cui tutti i Comuni italiani hanno effettuato la registrazione all’Anagrafe online.

Tuttavia, almeno per il momento solamente una parte di questi sarà autorizzata alla funzione del cambio di residenza online. Nel dettaglio, un accordo tra Ministero dell’Innovazione e l’ANCI ha stabilito che nella fase sperimentale il servizio si potrà utilizzare solo per i cambi di residenza con destinazione verso uno dei seguenti Comuni:

  • Alessandria
  • Altamura
  • Bagnacavallo
  • Bari
  • Bergamo
  • Bologna
  • Brescia
  • Carbonia
  • Castel San Pietro Terme
  • Cesena
  • Cuneo
  • Firenze
  • Forlì
  • Laives
  • Latina
  • Lecco
  • Lierna
  • Livorno
  • Oristano
  • Pesaro
  • Potenza
  • Prato
  • Rosignano Marittimo
  • San Lazzaro di Savena
  • San Severino Marche
  • Teramo
  • Trani
  • Treia
  • Trento
  • Valsamoggia
  • Venezia

Questi Comuni, supportati da Sogei, potranno quindi gestire le dichiarazioni online dal suddetto portale (ANPR); nel frattempo, comunque, le richieste di cambio di residenza potranno continuare a essere gestite dai propri applicativi gestionali.

Solamente in un secondo momento - tra circa due mesi - invece, l’applicativo dovrebbe estendersi ad altri Comuni, diventando così una valida alternativa per la richiesta online del cambio di residenza.

Cambio di residenza online: come funziona

Nel dettaglio, la nuova funzione dell’Anagrafe online introdotta dal 1° febbraio 2022, permetterà di:

  • cambiare residenza per il trasferimento da un qualsiasi comune, o dall’estero per i cittadini italiani iscritti all’AIRE, verso uno dei comuni coinvolti;
  • cambiare abitazione nell’ambito di uno dei comuni aderenti.

Farlo non sarà complicato: basterà compilare la dichiarazione anagrafica secondo le indicazioni fornite. Una volta che il servizio sarà online potremo spiegarvi passo passo come fare il cambio di residenza.

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